Descrizione

Vettura con targa avente provincia Milano del 1977. Solamente quattro proprietari fino ad oggi di cui l'ultimo ha posseduto e custodito gelosamente la vettura dal 1995 fino al 2023. Eseguite tutte le revisioni periodiche di ogni due anni ultima con scadenza Febbraio 2025.

Condizioni degli interni totalmente originali e ben conservati in pelle beige. Monta volante e pomello del cambio Personal, cerchi in lega, fari fendinebbia.

165.000 Chilometri originali percorsi.

Storia del modello e curiosità

La sigla BMW E24 identifica la prima generazione della Serie 6, un'autovettura di fascia alta prodotta dal 1976 al 1989 dalla casa automobilistica tedesca BMW.

All'inizio degli anni settanta del secolo precedente, venne avviato il progetto E24, finalizzato alla realizzazione di una coupé di fascia alta che andasse a sostituire la gamma E9, oramai in listino dal 1965 e non più al passo con i tempi. Per valutare più di una possibile soluzione, il compito di disegnare la nuova vettura venne affidata a due équipe: una era quella della Giugiaro, il noto designer italiano, mentre l'altra équipe era quella del centro stile della casa bavarese, diretta all'epoca da Paul Bracq. Alla fine prevalse la proposta avanzata da quest'ultimo, per l'incisività e l'eleganza della linea.

Al suo esordio, la E24 era disponibile nei mercati europei in due motorizzazioni, consistenti nei classici 6 cilindri in linea monoalbero appartenenti alla famiglia M30:
-630 CS: motore da 2986 cm³, alimentato a carburatore, della potenza di 185 CV;
-633 CSi: motore da 3210 cm³, alimentato ad iniezione elettronica, della potenza di 197 CV.

Il cambio offerto di serie era manuale a 4 marce (il noto Getrag 262 che già aveva equipaggiato la E9): in alternativa, come già visto, era possibile avere un cambio automatico a 3 rapporti oppure un cambio manuale a 5 sportivo (il nuovo Getrag 265 a innesti rovesciati).

Gallery