Appartenente alla categoria delle vetture sport, la Nash-Healey era provvista di un gruppo motopropulsore proveniente dalla Nash Ambassador e di un telaio e di una carrozzeria che erano assemblati in Europa.
Fu la prima vettura sport statunitense lanciata dopo la fine della seconda guerra mondiale. La Nash-Healey fu il frutto di una partnership tra la Nash e la casa automobilistica britannica Donald Healey Motor Company.
In un secondo momento, la linea del modello fu rivista da Pininfarina. Da questo momento in poi, l'assemblaggio del telaio e della carrozzeria iniziò ad essere eseguito negli stabilimenti torinesi di Pininfarina.